mercoledì 1 marzo 2017

Economia USA, ecco come Trump vuole ridare slancio alla crescita

L'intervento di Trum al Congresso ha fornito molti spunti interessanti su cui riflettere. Il nuovo presidente ha mostrato un volto meno combattivo e più composto... più presidenziale. Ha chiesto al Parlamento di mettere da parte gli scontri e unirsi per una America più forte. In realtà, a parte qualche contenuto meglio specificato riguardo alla politica del suo governo, non c'è stato alcun cambio di rotta riguardo la sua crociata contro l'immigrazione illegale, il muro al confine con il Messico e la voglia di rivedere gli accordi commerciali e proteggere gli interessi americani.

Le idee di Trump per rilanciare l'Economia usa

"Manterremo le promesse fatte al popolo americano", ha detto Trump, a cominciare dall'economia. Il nuovo presidente ha fatto l'elenco di molte importanti aziende che investiranno miliardi negli Stati Uniti, dove creeranno anche migliaia di nuovi posti di lavoro. Poi ha sottolineato come "la Borsa ha guadagnato tremila miliardi dalle elezioni, un record".

Fisco. Riguardo alla riforma delle tasse, Trump ha promesso di ridare slancio al Paese attraverso il taglio delle aliquote per le famiglie e soprattutto per le imprese. Verranno portate al 20% dall'attuale 35%, anche se non viene speigato quando questo accadrà. Al momento infatti gli stessi repubblicani che a far quadrare i conti dello Stato.

Economia. Il nuovo presidente vuole raggiungere il livello di crescita migliore possibile, ovvero il 3%. Secondo Trump è possibile riuscirci tramite gli sgravi fiscali e una forte deregulation, ma occorrerà anche un piano di investimenti in infrastrutture. Queste ultime dovranno essere finanziate attraverso capitali pubblici e privati, creando milioni di posti di lavoro. Trump ha anche vantato una direttiva che ordina ai costruttori di oleodotti o gasdotti nell'energia di usare acciaio statunitense.

Commercio. Qui c'è il manifesta protezionista di Trump: "Abbiamo perso oltre un quarto dell'occupazione manifatturiera da quando è stato approvato il Nafta". Trump è così tornato a criticare pesantemente le intese di libero scambio, che vorrebbe ridiscutere e inoltre vorrebbe eludere le norme del Wto per poter imporre con maggior facilità sanzioni e rappresaglie contro Paesi accusati di pratiche di interscambio dannose per l'America.

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